Carlo (già IW4ABI) 
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 Ponti radio VHF-UHF



Modifiche all'ILER 40 di EA3GCY

Ho costruito il kit ILER 40. Il kit è molto ben fatto, di prezzo accessibilissimo, molto ben documentato, e l'assistenza di prim'ordine.


foto iler40.jpg

L'unica cosa che non mi convinceva era l'uso di un VXO in luogo di un VFO. Se qualche altro possessore di un ILER 40 vuole trasformare l'ILER da sintonia a VXO con scarsa copertura della gamma dei 40 metri, a VFO da 7000 a 7200 o 7300, con una spesa di pochi euro, può fare come me.
Ho costruito un VFO da 2.085 a 2.385 MHz molto stabile, ottenendo un TRX SSB sui 40 metri che va da 7000 fino a 7300. Ho scelto questo limite superiore perchè vado con una certa frequenza negli USA, dove la gamma 40 metri ha questa estensione.
Si può scegliere con un commutatore il limite superiore della gamma a 7200 o 7300, ho inoltre montato un frequenzimetro, e aggiunto un ponte Stockton per la visualizzazione della RF in uscita e del ROS.
Sto inoltre provando di sostituire lo strumento analogico con un visualizzatore a LED, ancora da terminare.
(clicca qui per le immagini dell'ILER 40 modificato)


Il VFO

(clicca qui per le immagini)
Ho modificato uno schema presentato da W8DIZ e gli ho aggiunto un buffer.
Ho scelto il metodo di sintonia a PTO con una vite di ottone da 4mm, metodo molto usato in campo QRP, e che avevo già sperimentato con ottimi risultati in una precedente autocostruzione di un altro ottimo TRX per i 40 metri (il Bingo 40 di F6BCU, che ho costruito e che raccomando [1]).
Per non avere una escursione della vite troppo elevata, ho montato un commutatore a slitta che inserisce o esclude una capacità dal VFO per avere rispettivamente la fine gamma a 7200 KHz (capacità inclusa) o a 7300 (capacità esclusa). Se a voi non interessa arrivare a 7300, semplicemente saldate la capacità in parallelo agli altri condensatori di sintonia, escludendo il commutatore.
La stabilità del VFO è eccellente, pochi Hz dopo un riscaldamento di una decina di minuti.
Io ho usato condensatori in polistirolo per C47, C48 e per quello da 82 pF di sintonia, ceramici multistrato NP0 per gli altri, oltre ad un N150 da 1.8 pF per migliorare la compensazione in temperatura.
Riassumendo, i condensatori di sintonia sono cinque: in ceramica multistrato NP0 da 100p, 280p (180+100), 74p (47+27), in ceramica N150 da 1.8p, in polistirolo da 82p. Per avere il limite superiore di gamma a 7300 invece che a 7200, togliere mediante un commutatore a slitta il 74p (47p+27p).
Altri costruttori potranno avere la necessità di usare condensatori un po' diversi dai miei, occorre avere un poco di pazienza nelle prove di stabilità e di messa in frequenza, ma il VFO è estremamente stabile, grazie anche alla frequenza di funzionamento piuttosto bassa.
La frequenza minima si raggiunge con la vite di ottone (lunghezza nel mio caso, circa 45 mm, da 4MA) tutta estratta, quella massima (7200 o 7300, con la vite inserita del tutto). La lunghezza della vite va sperimentata perchè dipende dalla distanza che si verrà a creare fra manopola e bobina, e che dipende dal tipo di soluzioni meccanche adottate e dalle dimensioni del contenitore.
La bobina, come quella del Bingo di F6BCU, è costruita su una cannuccia da bibite del diametro di 7 mm (105 spire filo 0.2mm), fissata su un cilindretto di PVC o simili forato al centro, e dotato di uno o più dadi da 4mm su cui si avvita la vite di sintonia.
Disabilitare il VXO originale dell'ILER 40 dissaldando quarzo/i, variabile, reofori di commutazione del variabile, bobina toroidale, l'impedenza L7. Io, per avere più spazio, ho tolto anche Q3 e C46 (vedi figura).
Infatti il circuitino del VFO l'ho montato su un telaietto metallico prospiciente lo spazio in precedenza occupato dal VFO, ma ognuno sceglierà la posizione più comoda in relazione al contenitore scelto.
Il VFO, va alimentato con 5V ottenuti riducendo i 12-13V dell'alimentazione generale, mediante un 78L05.
L'uscita del VFO va sia all'ingresso del counter programmabile che ad uno dei reofori marcati VXO dell'ILER 40 (quello NON connesso alla massa, indicato con la freccia nella foto dello schema). Iniettare circa 250 mV efficaci, (circa 700-750 mVpp) regolando il trimmer di uscita.


Il contatore

Ho usato un economico counter programmabile con offset a LED, acquistato ad un prezzo molto conveniente in un sito ceko.
Ho acquistato il counter già montato, ma esiste anche in kit ad un prezzo inferiore.
Ho programmato l'offset a +4915 (frequenza della FI), valore che dovrà essere modificato in sede di messa a punto, per compensare eventuali imprecisioni dei quarzi. Io per esempio per avere una lettura esatta sul display, ho dovuto riprogrammare l'offset a 4916, cosa peraltro molto agevole (vedi il file PDF scaricabile dalla pagina del counter e la pagina web del progettista tedesco citata nel PDF).
Il contatore va alimentato a 5V, ed io ho usato lo stesso alimentatore del VFO, perchè il consumo di entrambi i circuiti non supera i 25-30 mA.

L'indicatore di RF out e SWR

Anche qui non ho inventato nulla, ma ne ho copiato uno dal sito di un OM americano KC8AOM (scarica il file).
Si tratta di un circuito molto interessante (Stockton bridge) che indica sia la potenza d'uscita che il ROS, o contemporaneamente usando due strumenti oppure, come nel mio caso, commutando uno strumento sulle due funzioni.
Nella pagina linkata si trovano lo schema, il circuito stampato e le istruzioni per la costruzione e la taratura.
Ne ho costruito vari esemplari, il più piccolo misura circa 25x35mm.

VFO: Scarica schemi, circuiti stampati lato rame e componenti qui

Cliccare sulle immagini per ingrandirle


(1) Chi fosse interessato può richiedermi un file ZIP in cui ho raccolto tutti gli eccellenti articoli PDF originali di F6BCU contenenti le descrizioni, gli schemi, i disegni dei circuiti stampati, le modifiche successive e le operazioni di taratura del Bingo 40 metri SSB.
Sarò bel lieto di inviarglielo via email.

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